La bandiera del Laos ha una forma rettangolare con un rapporto di 2:3 tra i lati. È composta da tre bande orizzontali: una fascia blu centrale, la cui larghezza è il doppio di quella delle due fasce rosse posizionate sopra e sotto. Al centro della banda blu si trova un cerchio bianco, il cui diametro è pari a quattro quinti della larghezza della fascia centrale.
Il colore rosso simboleggia il sangue versato dal popolo laotiano per l’indipendenza, mentre il blu rappresenta la prosperità del paese. Il cerchio bianco richiama l’unità nazionale ed evoca al contempo l’immagine della luna che illumina il fiume Mekong.
La bandiera nazionale del Laos è stata adottata ufficialmente il 2 dicembre 1975. Tuttavia, era già stata utilizzata nel 1945 dal governo del Pathet Lao.
1, La storia della bandiera del Laos
Questa bandiera fu adottata per la prima volta nel 1945 sotto il governo del Lao Issara, che ebbe una breve esistenza tra il 1945 e il 1946, e successivamente dal Pathet Lao. È una delle due bandiere nazionali attualmente utilizzate da un paese governato da un partito comunista (l’altra è quella di Cuba) a non presentare alcun simbolo comunista. L’attuale versione della bandiera è stata ufficialmente adottata il 2 dicembre 1975, in concomitanza con la trasformazione del paese in uno stato socialista. La bandiera reale, utilizzata prima del 1975, continua a essere adottata da alcune comunità laotiane emigrate.
L'attuale bandiera ha sostituito la precedente bandiera rossa, che raffigurava un elefante bianco a tre teste, l’Airavata, posizionato su un piedistallo sotto un ombrello. Questo stendardo era originariamente la bandiera del Regno di Luang Phrabang nel XIX secolo. La stessa bandiera continuò a essere utilizzata quando il regno divenne un protettorato francese e, successivamente, dopo l’unificazione con le altre province laotiane nel Regno del Laos, che ottenne l’indipendenza nel 1953. Il simbolismo della vecchia bandiera richiamava l’antico nome del paese, "Terra del Milione di Elefanti". A partire dal 1953, il governo reale entrò in guerra contro il Pathet Lao, il cui vessillo era caratterizzato da uno sfondo blu con un disco bianco al centro, bordato da due strisce rosse nella parte superiore e inferiore.

L'attuale bandiera del Laos fu progettata nel 1945 da Maha Sila Viravong, un nazionalista, intellettuale e rinomato studioso laotiano esperto di letteratura, storia e cultura tradizionale del paese. Membro del movimento Lao Issara, ricevette l'incarico di creare una nuova bandiera nazionale che si differenziasse dal vessillo reale rosso con l'elefante bianco a tre teste, simbolo del regno fantoccio di Luang Phrabang sotto il controllo giapponese. Viravong si ispirò alla decisione della Thailandia di adottare nel 1917 la bandiera tricolore rosso-bianco-blu, che sostituiva il precedente stendardo reale (anch'esso rosso con un elefante bianco). Dopo la fondazione del governo Lao Issara e l'adozione della prima costituzione del Laos il 12 ottobre 1945, la bandiera di Viravong venne scelta come emblema nazionale, rimanendo in uso fino alla riconquista del potere da parte della Francia nel 1946. Durante il periodo di esilio, il movimento Lao Issara continuò a utilizzare questa bandiera fino al suo scioglimento nel 1949. Il suo successore, il Pathet Lao, guidato dai comunisti, adottò lo stesso vessillo per rappresentare il proprio movimento fino alla caduta del governo reale nel 1975. Con l'ascesa al potere del Pathet Lao, la bandiera di Viravong venne ufficialmente adottata come bandiera nazionale.
Dal 1952 fino alla caduta del governo reale nel 1975, il paese adottò una bandiera rossa con un elefante bianco a tre teste al centro, simbolo della divinità induista Erawan. Sulla sommità dell'elefante era raffigurato un ombrello a nove livelli, mentre l'animale stesso poggiava su un piedistallo a cinque gradini. L'elefante bianco è un simbolo reale molto diffuso nel Sud-est asiatico, in particolare in Myanmar, Thailandia e Laos. Questa bandiera fu adottata dalla monarchia di Luang Prabang all’inizio del XX secolo, durante il periodo coloniale francese, traendo ispirazione dalla bandiera thailandese dell'epoca, anch'essa rossa con un elefante bianco al centro.
L'ombrello a nove livelli era anch'esso un simbolo della monarchia, con origini legate al monte Meru nella cosmologia buddhista. Il piedistallo su cui poggiava l'elefante rappresentava la legge, il fondamento su cui si basava la nazione.
Oggi, questa bandiera, simile a quella del Vietnam del Sud, continua a essere utilizzata dal Governo Reale del Laos in esilio e da diversi gruppi di opposizione laotiani che si oppongono al regime comunista. Nel 2015, la città di Smithfield, nel Rhode Island, ha approvato una risoluzione che riconosce questa bandiera monarchica come la bandiera ufficiale di "Eredità e Libertà" della città.
2, La descrizione della bandiera laotiana
Secondo Maha Sila Viravong, il creatore originale dell'attuale bandiera del Laos, il disco bianco al centro rappresenta l'unità del popolo laotiano e l'auspicata futura riunificazione delle due regioni laotiane separate dal Mekong: il Laos e l'Isan, nel nord-est della Thailandia. Inoltre, il cerchio bianco simboleggia una luna piena che illumina il fiume Mekong.
Le strisce rosse rappresentano il sangue versato dai laotiani su entrambe le sponde del Mekong - sia dal popolo multietnico del Laos che dagli Isan della Thailandia nord-orientale - nella loro lotta per la libertà e l'indipendenza dalla Francia. Il colore blu, invece, simboleggia il Mekong stesso, considerato un emblema di prosperità per la nazione.
3, Le bandiere precedenti del Laos
3.1. Periodo pre-coloniale
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Bandiera del Regno di Luang Prabang
(1707-1893)
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Bandiera del Regno di Champasak
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Bandiera del Regno di Vientiane
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3.2. Periodo coloniale francese
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Bandiera del Regno di Luang Prabang
(1893-1946)
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Bandiera del Regno di Champasak
(1713-1947)
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Bandiera del Laos sotto il protettorato
francese (1893-1952)
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3.3. Periodo dell’indipendenza
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Bandiera del Regno del Laos
(1952-1975)
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Bandiera della Repubblica Democratica
Popolare del Laos (1975-oggi)
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Riferimenti: https://vi.wikipedia.org/wiki/
Scritto da
Angelo
Angelo è il marketing manager presso Asiatica Travel. Lui ha viaggiato in oltre di 10 paesi e avendo 11 anni di esperienza in settore di turismo. Attraverso racconti appassionati e consigli pratici, Minh ispira i viaggiatori a scoprire la vera essenza del suo paese.